Molti gli iscritti e i simpatizzanti presenti che hanno animato l’assemblea; presenti in platea anche il Sindaco Leonardo Michelini e l’Assessore Antonio Delli Iaconi che su invito del Presidente Mezzetti hanno aperto i lavori congressuali.
La parola è poi passata all’Assessore Delli Iaconi che ha sottolineato come: “i valori che l’ANPI porta avanti non sono valori di una associazione ma di un popolo che ha scelto” e i Partigiani devono essere riconosciuti per quello che hanno fatto per il nostro Paese. “Parole come Resistenza e Liberazione oggi devono rivolgersi verso i problemi dell’immigrazione, della violenza di genere e le nuove generazioni ne devono essere testimonianza come ci dimostrano i ragazzi presenti e la vostra giovane segretaria provinciale”.
Marco Trulli, Presidente Provinciale dell’ARCI di Viterbo, ha illustrato la Tredicesima edizione di Resist, rassegna che “consolida di anno in anno il gemellaggio con l’ANPI attraverso momenti ricreativi e di approfondimento sui temi di Resistenza e Democrazia. Resist celebra il presidio permanente dei circoli ARCI e delle sezioni ANPI sul territorio”.
È intervenuto anche Omar Al Zeer, Segretario organizzativo della Rete degli Studenti Medi di Viterbo che ha sottolineato: “antifascismo e diritti dell’uomo sono valori della nostra Costituzione presenti anche nello statuto della Rete”.
Negli interventi che si sono succeduti durante tutto il pomeriggio è emersa l’importanza di applicare il protocollo d’intesa ANPI-MIUR nelle scuole: si tratta di un accordo siglato per “offrire alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado un sostegno alla formazione storica, dalla documentazione alla ricerca, per lo sviluppo di un modello di cittadinanza attiva” attraverso il coinvolgimento degli studenti e dei docenti.
A Stefano Valentini, membro del Coordinamento Regionale ANPI del Lazio è toccato l’intervento conclusivo: “Non voglio concludere perché oggi stiamo partendo. L’ANPI, aprendo nel 2006 agli antifascisti, ha fatto sì che la nostra associazione possa sopravvivere nei suoi principi anche quando i nostri compagni Partigiani non ci saranno più. Loro avevano l’autorevolezza di chi ha fatto la battaglia in prima persona ma ciascuno di noi deve tendere a mantenere ciò che è stato costruito grazie a loro anche preservando la Costituzione”.
L’ultimo intervento è stato quello del Presidente Provinciale ANPI, Enrico Mezzetti. “Noi non siamo e non vogliamo essere un partito ma siamo allo stesso tempo un soggetto di parte: dalla parte della Costituzione. La Costituzione, che descrive nei suoi articoli l’uguaglianza formale e sostanziale dei cittadini, che ripudia la guerra, è nella sua interezza antifascista”. “Da sottolineare – continua il presidente – la presenza significativa di giovani e ragazzi che ci fanno ben sperare per il futuro della nostra associazione, che dal 2006 ha aperto le iscrizioni anche agli antifascisti che si riconoscono nei principi e nelle finalità dell’ANPI”. Mezzetti ha inoltre sottolineato nelle sue parole come la presenza del Sindaco e dell’assessore Delli Iaconi siano stati un riconoscimento del valore dell’associazione.
I componenti del nuovo Comitato di Sezione proposti dalla Commissione Elettorale sono stati votati all’unanimità dagli iscritti presenti e il neo-eletto Comitato si è quindi subito riunito per i primi lavori.
Pierluigi Ortu, presidente
Tiziana Fabris, segretaria
Michela Zizi
Elena De Rosa