Associazione nazionale partigiani d’Italia
Sezione Comunale di Civita Castellana “Carla Capponi”
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3.7.2024
24.6.2024
DALLA SEZIONE ANPI DI CIVITA CASTELLANA. INVITO A PARTECIPARE
7.5.2024
La sezione ANPI Carla Capponi di Civita Castellana, in occasione del centenario dell’assassinio, per mano dei fascisti, di Giacomo Matteotti, organizza per il 22 maggio 2024 alle ore 17.30, un evento presso la Sala delle conferenze della Biblioteca Comunale “Enrico Minio” in via Ulderico Midossi, 3 Civita Castellana.
Sarà presentato il libro “il corpo di Matteotti” di Italo Arcuri, con la partecipazione dell’autore che dialogherà con Patrizia Cimarra, del Comitato della sezione ANPI Carla Capponi di Civita Castellana.
L’evento sarà presentato e coordinato da Vanessa Losurdo, vice presidente del Comitato della sezione ANPI Carla Capponi.
All’evento interverrà Gloria Vancini, figlia di Florestano Vancini, regista del film “il delitto Matteotti”.
Muffo Ettore
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11.4.2024
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23.3.2024
Domani mattina la sezione Anpi Carla Capponi di Civita Castellana ricorda le vittime delle Fosse ardeatine, Appuntamento ore 10.30 in Piazza dei Martiri delle Fosse Ardeatine (centro storico) saranno deposti dei fiori alla memoria.
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13.12.2023
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25.11.2023
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2.11.2023
l’anpi di Civita Castellana questa mattina a deposto un mazzo di fiori nella cappella dei caduti della seconda guerra mondiale, in occasione della ricorrenza religiosa del 2 novembre
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6.9.2023
19.7.2023
Civita Castellana, l’ANPI organizza la cena del 25 luglio 2023 “Pastasciutta Antifascista” alle ore 19.30 press o il Campo Primo Maggio (Boschetto) il menù proposto è il seguente :
Aperitivo
Antipasto
Pastasciutta Antifascista
Porchetta
Contorno (insalata)
Bevande acqua e vino
Dolce
Cocomero
Pane 0.50
Per un contributo di venti euro (20€) a persona. Per partecipare, è obbligatoria la prenotazione da far entro il 21 luglio.
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14.7.2023
A Civita Castellana appuntamento il 25 luglio 2023, alle ore 19.30 al campo Primo Maggio (Boschetto) prenotazione obbligatoria entro il 21 luglio 😉
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22.5.2023
LA PACE È ANCORA POSSIBILE. È SEMPRE POSSIBILE!
La guerra continua ma non ci possiamo rassegnare. Rischiamo l’autodistruzione! Per questo, venerdì 26 maggio 2023, alle ore 18.00, ti invitiamo al Sit-in per la PACE che si terrà in via San Gratiliano (parco Ivan Rossi), Civita Castellana.
La guerra è la madre di tutti i crimini, cancella la vita, distrugge tutto quello che intere generazioni hanno costruito, devasta ciò che la natura ha generato. Per questo l’Italia ripudia la guerra. Per questo è nata l’Unione Europea. Per questo sono state create le Nazioni Unite. Grazie a queste conquiste, abbiamo potuto crescere in pace. Non permettiamo che tutto questo venga cancellato!
La continuazione della guerra e l’assurda pretesa di vincerla con le armi si stanno mangiando anche i soldi che servono per prenderci cura di noi tutti e del nostro pianeta, per fermare il cambiamento climatico e accelerare la conversione ecologica, per affrontare e soccorrere le vittime delle guerre e delle catastrofi ambientali, per liberare gli impoveriti dalla schiavitù della miseria, per creare nuovo lavoro dignitoso, per ridurre le disuguaglianze e i conflitti che generano morti e distruzioni.
Fermiamo questa follia!
Con il semplice gesto del sit-in, segno di solidarietà e vicinanza alla povera gente in fuga dal terrore e dalla miseria, noi possiamo collaborare a rompere lo “schema della guerra”, dare voce alle vittime di tutte queste sofferenze, denunciare le mostruosità che si susseguono e i pericoli enormi che incombono, difendere i valori e le carte fondamentali su cui sono cresciuti il nostro benessere e le nostre istituzioni democratiche, lottare per l’attuazione della nostra Costituzione e del Diritto Internazionale dei Diritti Umani.
Venerdì 26 MAGGIO 2023 Alle Ore 18.00
VIENI ANCHE TU AL SIT-IN Via San Gratiliano (parco Ivan Rossi), Civita Castellana. TI ASPETTIAMO.
Il Comitato della Sezione ANPI Carla Capponi Civita Castellana
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24.4.2023
Organizzazione Celebrazione Festa della Liberazione, 25 Aprile 2023.
Un 25 Aprile per la Pace, la Democrazie e la Costituzione
In occasione della Festa della Liberazione del 25 Aprile 2023, a Civita
Castellana si terrà un corteo, dedicato alla Pace, che partirà da Piazza
Sandro Pertini alle ore 9.00 per confluire nella cerimonia Istituzionale
in piazza della Liberazione.
Il corteo seguirà il seguente percorso: Piazza Sandro Pertini, via G. La
Pira, via L. Enaudi, via Monsignor Romero, Largo Salvador Allende, via
Salvador Allende, un tratto di Via Enrico Minio (da via Salvador Allende
a via P. Togliatti), via P. Togliatti, Piazza Di Vittorio, via San
Gratiliano, piazza della Liberazione.
Civita Castellana 21 aprile 2023
Il Comitato della Sezione ANPI Carla Capponi Civita Castellana
Il Presidente Ettore Muffo
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12.4.2023
Per quanto possa essere difficile un periodo storico, la Pace è e rimane
un valore in cui credere e da perseguire.
Che i vostri cuori e le vostre case ne siano colmi, Con l’augurio di dare il massimo dell’impegno al sostegno delle azioni positive per realizzare un mondo migliore dove “la Solidarietà” “la
Pace” “l’Accoglienza” “la Libertà” e “i Diritti Umani” siano la normalità. Ridare forza e significato ad un modello di civiltà che riaffermi i principi ed i valori che rimetta al centro la persona, la sua unicità singolare e la sua originalità: l’uomo con i suoi bisogni e le sue inclinazioni naturali, alla ricerca del benessere e della felicità, alla base di un progetto di rinascita e di costruzione di un nuovo modello sociale, che elimini la povertà e le disuguaglianze.
Una Pasqua, con il pensiero rivolto a tutti coloro che soffrono, che fuggono dalla miseria e dalle guerre, a tutti i migranti che hanno trovato la morte nel Mediterraneo ed ai popoli che resistono per difendere e/o conquistare la propria libertà.
Buona Pasqua
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23.32023
Civita Castellana – Il 24 marzo dalle ore 16
“Fosse Ardeatine, ricordo dell’eccidio e del partigiano Epimenio Libero”
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19.2.2023
Venerdì 24 febbraio 2023 sit-in per la Pace. Dalle ore 17,00 alle 19,00 in piazza Matteotti
La pace e la guerra sono la questione più importante e per alcuni aspetti più urgente e drammatica che abbiamo davanti oggi: il pericolo di una guerra mondiale. Una situazione gravissima che precipita di giorno in giorno.
Di fronte a un continuo allargamento della guerra, con impatti sempre più devastanti sulla popolazione, e un pericolo di escalation, anche nucleare, il 24 febbraio 2023 in Piazza Matteotti, Civita Castellana si terrà un sit-in dalle ore 17.30 alle 19.00. Con il Sit-in vogliamo ribadire la solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre, le violenze, le repressioni e le discriminazioni nel mondo. La pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno, e per questo abbiamo bisogno al più presto di un cessate il fuoco, di un negoziato, di misure concrete anche verso il disarmo nucleare.Civita Castellana, 16 febbraio 2023
Ettore Muffo
31.1.2023
La mostra “1938 – Vite spezzate”
Il 27 gennaio, giorno della memoria, presso l’aula magna dell’ITIS, via F. Petrarca, Civita Castellana, è stata inaugurata la mostra “1938 – Vite spezzate”, fornita dalla Fondazione della Shoah. La mostra resterà aperta fino all’8 febbraio e può essere visitata dal lunedì al venerdì, al mattino dalle 10 alle 12 e il pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00. La mostra offre uno sguardo particolare su uno dei periodi più bui della storia d’Italia (1938-1943), quello in cui il governo di un paese che si considerava “civile” ha violentemente calpestato i diritti di una parte dei suoi cittadini. Tutte le persone di origini ebraica, considerate inferiore dal punto di vista “biologico”, vennero infatti escluse da ogni ambito della società nazionale.
Nella mostra vengono raccontati i casi di studenti e docenti espulsi dalle scuole e dalle università italiane; di scrittori, musicisti, giornalisti ed esponenti della cultura che dovettero smettere di produrre arte e sapere; di impiegati, ingegneri, avvocati, magistrati e medici che non poterono più esercitare la professione che fino a quel momento avevano svolto con sacrificio e competenza. Senza dimenticare gli esponenti di altre categorie, quali gli appartenenti alle istituzioni statali, all’esercito, allo sport. Un focus particolare viene riservato all’internamento degli ebrei stranieri e di quegli ebrei italiani ritenuti “pericolosi” antifascisti.
Non sono trascurati i casi drammatici di ebrei fascisti, che si sentirono doppiamente traditi, e di giovani che presero la strada dell’antifascismo e poi della resistenza, così come di esponenti delle istituzioni ebraiche che cercarono di far fronte alla nuova situazione e in particolare di coloro che decisero di dedicare la propria vita all’assistenza dei più bisognosi.
La mostra si chiude evidenziando le scelte più dolorose: quella di lasciare la patria emigrando e quella più estrema e tragica in assoluto, ovvero il suicidio. Un tragico capitolo di storia ricordato attraverso fotografie, manifesti, documenti, giornali, oggetti e filmati, in gran parte inediti e originali, provenienti da numerosi archivi e collezioni private.
Vale la pena visitarla.
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11.12.2022
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10.12.2022
Insieme per i diritti umani!
I diritti umani sono sotto attacco. Mai come oggi la guerra, la pandemia, le catastrofi climatiche e le tensioni globali stanno mettendo fortemente in crisi i sistemi locali, nazionali e internazionali di protezione dei diritti della persona e dei popoli in un tempo in cui urge rafforzare la cura dei diritti umani e allargare gli spazi di responsabilità e partecipazione delle istituzioni e della società civile.
Il 10 dicembre giornata internazionale sulla “Dichiarazione universale dei diritti umani” intende portare l’attenzione sulle principali sfide ai diritti umani: guerre, povertà, tutela dell’ambiente, violazione dei diritti delle donne e dei migranti, difensori dei diritti umani, giovani generazioni.
Sull’argomento il 10 dicembre 2022 alle ore 17.00, presso la sala Pablo Neruda, Corso B. Buozzi 21,si terrà una assemblea pubblica a cui siete tutti invitati a partecipare.
Il Comitato Sezione ANPI Carla Capponi di Civita Castellana
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26.10.2022
in occasione del Centenario della marcia su Roma, il 28 ottobre 2022 alle ore 17.30 presso la sala Pablo Neruda, Corso Bruno Buozzi, 21 si terrà un incontro in cui sarà trasmesso il documentario di Aldo Cazzullo “Un giorno particolare” .
Ricordare a cento anni di distanza questo evento, come atto di nascita di un regime dittatoriale che, sin dal suo esordio, e prima ancora con lo squadrismo, si caratterizzò per l’uso della violenza, della persecuzione, dell’intolleranza verso chi manifestava idee diverse, assume un significato particolare. L’incontro intende stimolare una riflessione sull’avvento al potere del fascismo in Italia, con particolare riferimento al rapporto tra Stato e società e al complesso di fattori e di soggetti politici e sociali che interagirono in quel periodo.
Certi della partecipazione, in attesa di incontrarci si inviano fraterni saluti.
22.4.2022
25.3.2022
Commemorazione 2022 – Fosse Ardeatine
Civita Castellana – La sezione Capponi dà appuntamento in piazza dei Martiri delle Fosse Ardeatine il 24 marzo alle 17.30
“Fosse Ardeatine, l’Anpi ricorda i 335 martiri uccisi”
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7.3.2022
Luciana Romoli. Staffetta Partigiana. Socia Onoraria Sezione ANPI Carla Capponi di Civita Castellana
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20.2.2022
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19.2.2022
Civita Castellana – Il ricordo del comitato della sezione Anpi Carla Capponi
85 anni fa il massacro di Addis Abeba
Il 19 febbraio ricorre l’85esimo anniversario dal massacro di Addis Abeba, tra i tanti crimini del colonialismo italiano, uno dei più disgustosi e spietati, perché commesso lontano dai campi di battaglia, senza nemmeno l’alibi di una guerra in corso.
Si trattò di un’immane rappresaglia, scattata in seguito all’attentato fallito contro il viceré d’Etiopia Rodolfo Graziani. Esercito e camicie nere si riversarono in strada, non tanto per stanare e arrestare i due responsabili, quanto per terrorizzare e colpire in maniera indiscriminata i nuovi sudditi dell’Italia imperiale, colpevoli di essersi ribellati agli invasori. …
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27.1.2022
GIORNATA DELLA MEMORIA, LE CELEBRAZIONI PER RICORDARE LA SHOAH
Giovedi 27 gennaio per la Giornata della Memoria il comune ha previsto diverse iniziative per celebrare adeguatamente la Shoah.
?Alle 9,00 il sindaco Luca Giampieri e l’assessore alla cultura Simonetta Coletta si recheranno in piazza martiri delle Fosse Ardeatine per la deposizione di una corona commemorativa.
?Alle 9,30, dalla sala consiliare del palazzo comunale, introdurranno un evento che verrà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale del comune.
L’iniziativa prevede la proiezione di contenuti video che possano servire a tenere viva, soprattutto nel cuore delle giovani generazioni, la memoria dell’orrore più grande che la storia dell’umanità abbia conosciuto. Ad arricchire l’evento ci sarà anche il concerto dei Maestri, docenti dell’indirizzo musicale dell’istituto comprensivo Dante Alighieri, Laura Ammannato al violino, Daria De Carolis all’oboe, Tao Wei Huang al violoncello, Filippo Belloni al pianoforte, insieme al tenore Roberto Mattioni che eseguiranno un repertorio ad hoc costituito dai famosi brani “Ershter vals” di G. L. Kitler, “Tune your harp” di G. F. Handel (estratto dall’oratorio “Esther Hwv 50”) e “Oyf’en pripetshik” (brano della tradizione ebraica).
Seguiranno la diretta streaming, in modalità didattica a distanza, gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado della città. Saranno, invece, presenti alcuni studenti delle classi quinte degli istituti scolastici superiori “G. Colasanti” e “U. Midossi” che leggeranno dei brani selezionati con i docenti proprio in occasione della Giornata della Memoria.
Giornata della Memoria.
Un’occasione necessaria per mantenere vivo il ricordo di quegli eventi orribili, disumani.
Come ormai è consuetudine l’amministrazione di Civita Castellana, seppur limitata dalle restrizioni dovute al COVID, ha organizzato la celebrazione di questa giornata coinvolgendo le scuole superiori.
L’IIS Giuseppe Colasanti era presente con i suoi studenti, le loro letture e soprattutto la loro sensibilità.
Grazie a Ettore Muffo dell’ANPI che con le sue parole sentite ha ulteriormente fatto capire ai ragazzi che sono i ponti che gettiamo che rende realmente liberi, oltre ai muri che si abbattono.
E grazie alla nostra Dirigente che con la sua presenza ha ulteriormente dimostrato l’importanza di questo momento.
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26.1.2022
Giornata della Memoria, a Civita Castellana una serie di iniziative per ricordare la Shoah
Giovedì 27 gennaio per la Giornata della Memoria il Comune di Civita Castellana ha previsto diverse iniziative per celebrare adeguatamente la Shoah. Alle 9.00 il sindaco Luca Giampieri e l’assessore alla cultura Simonetta Coletta si recheranno presso…
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12.11.2021
Primo CONGRESSO SEZIONE A.N.P.I. Civita Castellana
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4.6.2021
2 giugno, Civita Castellana: Anpi e centrosinistra, ‘Fdi e Lega divisivi’
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22:16 (AGI) – Civita Castellana (Viterbo), 3 giu. – Tutto il centrosinistra contro la maggioranza di centrodestra. È durissima la lettera che Anpi, Pd, M5s, IV e sindacati hanno scritto al prefetto di Viterbo per denunciare quanto accaduto lo scorso 2 giugno alla presenza del sindaco di Civita Castellana Giampieri (FdI) e della giunta leghista. “In occasione della ricorrenza del 2 Giugno, Festa della Repubblica – sottolineano nel documento che abbiamo ricevuto – abbiamo assistito con sconcerto ad una manifestazione con il sindaco, l’Amministrazione e alla presenza delle forze dell’ordine, che hanno deposto una corona al monumento ai caduti risalenti alla Campagna d’Africa del 1895-1896, cioè quando in Italia vigeva la monarchia e il Regno D’Italia colonizzava una porzione di Africa Orientale invadendone i territori. Fermo restando la memoria e il ricordo delle vittime di tutte le guerre, riteniamo che questo avvenimento storico, non avendo nulla a che fare con le celebrazioni della Festa della Repubblica e visti i precedenti sopra citati, sia stato scelto proprio per caricare la festività di un significato profondamente divisivo”. L’Anpi e i partiti, nella missiva, sostengono che l’operazione della Lega e FdI sia un tentativo di distorcere la storia: “Questa nostra non appaia un’esagerazione, perché non lo è. Una comunità locale – continuano – come una Nazione sono forti e pronti ad affrontare le sfide del futuro quando maturano la consapevolezza della propria storia, ne traggono insegnamenti da tramandare alle generazioni future, conservano e difendono un patrimonio di valori comuni e sanno riconoscerne gli sforzi e i sacrifici compiuti dai nostri predecessori per garantire un futuro di pace, progresso e democrazia”. (AGI) VT1 AC
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26/5/2021
23/04/2021
25 aprile 1945… ed è Liberazione!!!
25 Aprile 2021, la Festa della Liberazione. Festeggiamo, ora e per sempre.
Sono passati 76 anni da quando il popolo italiano si è liberato dall’oppressione fascista e nazista. Ed è giusto che questa data, negli anni, continui ad essere celebrata, per non dare mai per scontato il concetto di “libertà”.
Il 25 aprile 2021, alle ore 10, saremo in piazza della Liberazione, a Civita Castellana, insieme alle Istituzioni per testimoniare il ruolo della Resistenza nella riconquista della Libertà.
In questo particolare momento è fondamentale partecipare per trasformare tutte le libertà da, a libertà per.
È importante ribadire che la partecipazione c’è non solo se ci sentiamo liberi, ma se anche gli altri lo sono, ovvero se il principio di eguaglianza, fondante la democrazia, viene realmente partecipato.
Coltivare la memoria è ancora oggi, più di ieri, un vaccino contro l’indifferenza.
In quel giorno, ormai 76 anni fa, il nostro Paese si è liberato definitivamente dall’oppressione dei nazifascisti, che avevano fatto sprofondare l’Italia in un baratro di intolleranza, violenza e oppressione. Quella mattina del 25 aprile 1945, grazie al coraggio di molti, il nostro Paese ha potuto rialzare la testa, liberandosi da quella durissima occupazione.
Da allora, Il 25 aprile, per l’Italia, è una giornata simbolo da festeggiare, da onorare, da celebrare. Oggi e per sempre. W il 25 Aprile. W la Resistenza. W la Liberazione.
Sezione ANPI Carla Capponi – Civita Castellana
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21/04/2021
Come già annunciato,
abbiamo deposto un fiore sotto le targhe di via sette fratelli Cervi, via Liberi Epimenio, e ieri in Viale Antonio Gramsci… ricordandone le figure e il loro vissuto di Antifascisti e Partigiani. gesta elle vie e delle piazze dedicate a
partigiane, partigiani ed antifascisti, rispettando le regole anticovid. Il 25 Aprile andremo prima in Piazza Sandro Pertini e poi in Piazza della Liberazione alla celebrazione della Festa della Liberazione concordata con il Comune.
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20.2.2021
Domani ricorre l’anniversario della tragica morte di Enrico Minio (21 febbraio 1973) operaio ceramista, comunista, antifascista, partigiano, membro della Costituente, senatore, deputato, sindaco del comune di Civita Castellana. Per ricordarlo vi ho inviato alcuni suoi articoli pubblicati sulla rivista l’Antifascista, di cui Minio ne è stato per tanti anni direttore dopo Terracini e Pertini, che ne furono i fondatori. Gli articoli sono di una attualità incredibile e dimostrano l’intelligenza, la fede politica, l’acume e lo spessore politico dell’uomo. Gli articoli ci sono stati forniti dall’anppia (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti).
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10.9.2020
15.2.2020
16.1.2020
Civita Castellana, minacciata dagli haters la consigliera che si è opposta al taglio dei viaggi della Memoria ad Auschwitz
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20.12.2019
La sezione Anpi Carla Capponi di Civita Castellana avanza formale protesta per la scelta di non rifinanziare il progetto “I giovani incontrano la Shoah”, e quindi di interrompere la visita dei ragazzi ad Auschwitz.
Manifestiamo il nostro totale disappunto in quanto la dinamica che è stata raccontata, a nostro giudizio, rientra nel quadro delle politiche che nascondono la posizione negazionista/revisionista dei fatti e della storia. Il tentativo di contrapporre alla Shoah le Foibe mina proprio le basi della conoscenza della storia. Sono tragedie da non dimenticare, ma tenendo ben presente oggettivamente le dinamiche storico/politiche degli accadimenti.
Le proposte alternative al viaggio ad Auschwitz, dal punto di vista storico culturale, non sono da prendere in considerazione. Non crediamo affatto che il mancato finanziamento del viaggio dei ragazzi ad Auschwtz sia da attribuire a problemi di bilancio, ma più verosimilmente a motivazione ideologico/culturale. E’ nostra convinzione che la scelta di non finanziare il viaggio tradisca anche la storia democratica e antifascista della città.
Protestiamo anche per la modalità attraverso la quale siamo venuti a conoscenza di tale scelta. E’ superfluo ricordare che abbiamo formalizzato a suo tempo due richieste di incontro per confrontarci su una serie di iniziative, tra cui anche quella del giorno della memoria.
L’esperienza fatta negli anni passati è stata molto proficua e formativa, non solo per i ragazzi che sono andati ad Auschwtz a conoscere direttamente i luoghi dell’orrore dei campi di sterminio nazista, ma anche perché ne hanno fatto tesoro, trasmettendole loro sensazioni e memorie ai coetanei e alle generazioni successive. Gli studenti erano interessati a partecipare al concorso con la loro fantasia e intuito, producendo dei lavori eccezionali sulla deportazione trasmettendo le loro sensazioni. Interrompere questa positiva esperienza equivale ad impedire di conoscere i fatti per tramandarli ad altri, contribuendo così a far perdere quella memoria di cui abbiamo tanto bisogno, soprattutto per le nuove generazioni.
Per far crescere la nostra comunità libera dal razzismo e dall’antisemitismo c’è bisogno di azioni positive ivi compreso portare i ragazzi a vedere con i propri occhi gli orrori perpetrati nei campi di concentramento nazisti. Le Istituzioni democratiche, quale è il comune, ha il dovere di diffondere i valori della Costituzione antifascista, nata dalla resistenza, a partire dalla memoria per fare del ricordo, non solo come rievocazione del passato, ma formazione per il futuro.
La sezione Anpi di Civita Castellana è disponibile a realizzare un evento anche sulle Foibe, basato sui fatti e atti documentali, prodotti da storici e ricercatori.
Nella speranza che l’amministrazione comunale riconsideri la propria posizione, la sezione Anpi si rende disponibile per eventuali e necessarie iniziative al fine di non disperdere il patrimonio culturale maturato dai ragazzi in questi anni
Ettore Muffo
Presidente comitato sezione Anpi Carla Capponi Civita Castellana
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11.5.2019
Carissime, carissimi concittadini, come vi è noto da due anni si è costituita la sezione Anpi “Carla Capponi” a Civita Castellana.
L’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) fu costituita a Roma il 6 giugno 1944 e riconosciuta Ente Morale il 5 aprile 1945.
Le città sono oggi i luoghi in cui le insicurezze concepite e incubate nella società si manifestano in forma estremamente condensata e perciò particolarmente tangibile.
L’incertezza del futuro e le molteplici paure che caratterizzano le esistenze rischiano di portare alla chiusura degli spazi urbani, alla costruzione di nuovi muri, a nuove recinzioni.
Il senso dello Stato e della comunità allora, anche a Civita Castellana, come nel resto dell’Italia, rappresentano il più efficace antidoto alle paure, una promessa di opportunità per tutti, la via al rispetto dei diritti e alla pratica dei doveri all’interno di uno spazio urbano condiviso. A questo patrimonio comune si aggiungono anche, e soprattutto, le culture politiche che hanno plasmato la storia di Civita Castellana.
Ci riferiamo in particolare all’articolata cultura antifascista e partigiana portatrice dei valori di uguaglianza, libertà e giustizia sociale che ritroviamo nella nostra Costituzione, valori che non sono frutto di una concessione ma di una conquista, armi preziose per ritrovare il coraggio civile davanti all’indifferenza.
Oggi più che mai è necessario che ogni forza politica coerentemente democratica s’impegni per arginare la pericolosa messa in discussione di quella cultura, per scongiurare l’approdo verso una collettività immobile e chiusa, facile preda dei razzismi e delle derive neofasciste e xenofobe che attraversano l’Italia e l’Europa, lontana da quello spirito di responsabilità individuale che ha caratterizzato la scelta partigiana. Attraverso la conoscenza dei processi di costruzione della memoria dell’antifascismo e della Resistenza, fuori da ogni retorica o monumentalizzazione, un Comune responsabile può guidare la comunità a riappropriarsi degli strumenti critici utili a leggere e comprendere l’oggi, a vivere attivamente gli spazi urbani come un laboratorio di idee e un luogo di partecipazione e condivisione.
Le prossime elezioni amministrative, che coincidono con quelle Europee, sono una occasione per un appello a quanti si candidano al governo della città sindaco e consiglieri comunali il cui ruolo nella vita comunitaria è fondamentale affinché con il loro agire essi si facciano portatori di uno sviluppo culturale profondo, si impegnino per risvegliare la passione civile e per coinvolgere i cittadini nel progetto di città futura.
Quindi, la sezione Anpi Carla Capponi di Civita Castellana chiede ai candidati coerentemente democratici e alle forze politiche che li sostengono di esercitare il proprio ruolo in un’ottica di valorizzazione delle persone con le proprie esigenze e diritti, in particolare, lavoro e salute, e di tutela del territorio e dell’ambiente rispettando la cultura politica antifascista e democratica cui la comunità deve la propria identità, e, di conseguenza, in un’ottica di attuazione dei dettami costituzionali.
Non sembri banale ricordarlo, ma l’art. 114 della Costituzione inizia affermando che “La Repubblica è costituita dai Comuni…”. Il comune è dunque un organo dello Stato, quello “Stato” di cui ciascuno di noi è parte fondante; è il primo contatto di ogni cittadino con le Istituzioni. Il comune in quanto tale ha come mandato primario, nel limite delle sue possibilità, quello di applicare in modo sostanziale e non soltanto formale la Costituzione italiana e i suoi principi democratici. In particolare ci riferiamo ai suoi valori ispirati a solidarietà, giustizia sociale, rispetto dell’individuo e dei suoi diritti primari che hanno costituito il fondamento della Repubblica permettendo di immaginare un futuro di sviluppo, democrazia e pace.
Quegli stessi valori sono stati poi tradotti nei principi giuridici della nostra Costituzione, entrata in vigore nel gennaio 1948, anticipando nei contenuti e nella visione sociale la Dichiarazione universale dei diritti umani voluta dall’Onu alla fine dello stesso anno.
Nel lanciare un appello a tutti i candidati alle prossime elezioni comunali affinché si impegnino esplicitamente a predisporre, qualora eletti, un adeguato programma di celebrazioni relativi alla Liberazione, Resistenza e Costituzione atto a mantenerne viva la memoria ed il significato più profondo. E’ inoltre fondamentale che si impegnino in un patto democratico e antifascista con la cittadinanza, nel quale la difesa e l’attuazione della Costituzione divengano elementi caratterizzanti dell’azione amministrativa, insieme a tutti gli interventi ritenuti utili per diffonderne la conoscenza.
Inoltre, l’Anpi invita tutti i cittadini a non rimanere indifferenti, ad esercitare il diritto di voto, in quanto rappresenta il più alto senso di partecipazione democratica e di libertà.
A tutti i candidati, a cui va dato atto del coraggio e del senso di responsabilità a mettersi a disposizione dell’intera comunità, la sezione Anpi Carla Capponi augura una sana e buona campagna elettorale e un buon voto.
Ettore Muffo
Presidente comitato della sezione Anpi “Carla Capponi”
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9.5.2019
20.04.2019
Due anni fa si è costituita la Sezione ANPI di Civita Castellana
Il 22 aprile 2017 si è costituita la sezione ANPI di Civita Castellana per ribadire e tramandare la cultura e la storia antifascista della Città. Nei due anni di esperienza sono stati numerosi gli eventi e incontri per ricordare e promuove la memoria della lotta Partigiana e di Resistenza per liberare l’Italia dal Nazifascismo.
Tra le iniziative ricordiamo quelle su Sandro Pertini (il Presidente più amato dagli italiani); sul nostro illustre concittadino Enrico Minio (Antifascista, Partigiano, componente dell’assemblea Costituente, Senatore della Repubblica e Sindaco di Civita Castellana) ; un evento per ricordare il 70° anniversario della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui “diritti umani” e la scelta di intitolare la sezione ANPI alla Partigiana Carla Capponi (medaglia d’oro al Valor militare). La resistenza per difendere la libertà e la democrazia continua. Abbiamo il dovere di contrastare con gli strumenti della democrazia, del dialogo, della cultura e della partecipazione ogni possibile deriva razzista, oscurantista, autoritaria ed ogni irresponsabile demagogia che fomenti paure, rancori e xenofobia. Il primo appuntamento è la celebrazione del 25 aprile festa della liberazione. Il 25 aprile 2019 alle ore 10 in piazza della LIBERAZIONE partecipiamo e promuoviamo la presenza alla celebrazione della FESTA della LIBERAZIONE.
Il Comitato Sezione ANPI Carla Capponi
Civita Castellana
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17.03.2019
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26.01.2019
31.12.2018
Buon Anno a tutti Voi e alle Vostre famiglie.
Antifascismo, Emigrazione, Libertà e Resistenza.
C’è un cammino intrapreso, lungo e difficile, che vedrà accelerazioni e rallentamenti, entusiasmi e preoccupazioni.
Ma è intrapreso.
È il cammino di una risposta popolare, unitaria e di massa contro paure, risentimenti e rancori.
Il cammino sarà sociale, politico, culturale, formativo.
Regaliamoci un anno migliore.
Un 2019 senza paure, ricco di pace, diritti, rispetto, libertà e tanta Umanità.
Con la solidarietà, il lavoro, la libertà, la pace, la giustizia, l’amore, il rispetto, il soccorso e tanta umanità si può generare un futuro migliore per tutti. Il futuro migliore si realizza se la declinazione di queste parole si traduce in atti, in inizitive, in politiche e progetti concreti .
Non sono la paura o la guerra che migliorano la vita dei popoli, ma è il coraggio di credere nei valori umani.
Vecchi e nuovi Resistenti. Ci siamo. Ciascuno col proprio bagaglio di vita vissuta , di storia. Ma ci siamo. E sappiamo che possiamo contare solo su di una forza, però molto grande e insostituibile: la nostra. Scriveva Bertolt Brecht.
Buon 2019.
ANPI Civita Castellana Sezione
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23.12.2018
Carissime, carissimi, vi confermo che l’esito della consultazione effettuata fra gli iscritti per intitolare la sezione ANPI di Civita Castellana ad un Partigiano ha stabilito che è intitolata a Carla Capponi. Per opportuna conoscenza oltre Carla Capponi, nell’ordine sono stati indicati Enrico Minio, Epimenio Liberi, Renato Vettesi, Marino Fallini e Sandro Pertini.
Con la occasione vi rinnoviamo i migliori auguri di Buone Feste.
Il Comitato della Sezione ANPI di Civita Castellana
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17 novembre 2018
Il 10 dicembre 2018, in tutto, il mondo si celebrerà il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: la Carta scritta, dopo due guerre mondiali e cento milioni di morti, per dire basta a tutti gli atti di barbarie e spingere l’umanità sulla via della pace.
A Civita ci siamo attivati.
Abbiamo chiesto al Sindaco un incontro per condividere una serie di azioni, tra queste la discussione e l’approvazione da parte del Consiglio Comunale dell’ordine del giorno proposto dal Coordinamento Nazionale per la Pace;
Abbiamo chiesto alle scuole che alle ore 12 del 10 dicembre ci sia in tutte le scuole un minuto di silenzio in solidarietà con tutte le persone che ancora oggi sono vittime della violazione dei diritti umani. Dopo il silenzio dare voce ai diritti umani facendo leggere ai ragazzi uno o più articoli delle Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Alcune scuole hanno già risposto che aderiranno alla iniziativa. Abbiamo fatto analoga richiesta al Sindacato.
Il pomeriggio del 10 dicembre, presso la Sala Pablo Neruda terremo una iniziativa per ricordare l’evento.
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22 Aprile 2018
Il 23 Aprile 2018 ore 17.30, ad un anno dalla costituzione della Sezione ANPI di Civita Castellana, presso la Biblioteca Comunale Enrico Minio, Via Ulderico Midossi, 3 Civita Castellana, si terrà un evento per ricordare la prestigiosa figura di Enrico Minio e dell’antifascismo a Civita e nel territorio. L’evento organizzato nell’ambito del protocollo di collaborazione ANPI-Comune di Civita Castellana si colloca nel contenitore culturale “Civitonica”. Enrico Minio, operaio ceramista, antifascista, politico, partigiano, giovanissimo (16 anni) aderì al Partito Comunista, dei vent’anni di dittatura fascista ne passò quindici in carcere. Dopo aver preso parte alla Resistenza, fu tra i principali organizzatori del movimento partigiani laziali per la Resistenza, fu membro della Consulta nazionale e dell’Assemblea costituente e, dal 1948 al 1968 fu senatore e deputato. E’ stato direttore della rivista l’Antifascista fondata da Sandro Pertini e Umberto Terracini. A caratterizzare l’attività politico-istituzionale di Minio fu l’impegno come sindaco di Civita Castellana dal 1949 al 1964. Insieme a Minio vanno ricordati e valorizzati i tanti Civitonici che si sono impegnati nella lotta contro la dittatura fascista, pagando anche loro con la repressione e la detenzione nelle carceri fasciste. E’ bene ricordare il grande impegno di Minio uomo del fare e dai pensieri lunghi, con l’assillo costante di dare ai giovani un futuro libero e democratico e a Civita una prospettiva di crescita e sviluppo trasformandola in una locomotiva economica del territorio. Un dirigente politico, un amministratore che interpretava con estremo rigore il senso del dovere, ci ha insegnato che la memoria, intesa come conoscenza, è una bussola per guardare al futuro. Minio era considerato un intellettuale che vantava origini operaie, un dirigente politico che coniugava umanità e immensa fiducia nelle istituzioni repubblicane sorte dalle macerie della guerra, da difendere sempre, con la capacità di guardare avanti per dare sostanza ai principi di solidarietà ed uguaglianza conquistati con tanto sacrificio. E’ importante per noi e per le future generazioni ricordare la figura di Enrico Minio, la sua personalità, il pensiero e soprattutto l’infaticabile lavoro di dirigente legato alla sua terra, un uomo politico stimato persino dagli avversari. A Enrico Minio dobbiamo riconoscere, oltre al sacrificio di aver pagato con il carcere fascista la sua fede politica e il suo impegno antifascista, l’impegno politico/istituzionale che ha profuso per la Città, il territorio e l’Italia. Non dimentichiamolo mai.
Comitato ANPI Civita Castellana
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23 Marzo 2018
Sabato 24 marzo 2018, alle ore 11.30 la Sezione ANPI di Civita Castellana deporrà, in Piazza dei Martiri delle Fosse Ardeatine dei fiori alla
memoria, per non dimenticare.
Il 24 marzo 1944 l’eccidio delle Fosse Ardeatine fu il massacro di 335 civili e militari italiani, fucilati a Roma dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per un attacco partigiano compiuto da membri dei GAP romani contro truppe germaniche in transito in via Rasella, attentato che aveva causato la morte di 33 militari tedeschi. Per la sua efferatezza, per l’alto numero di vittime e per le tragiche circostanze che portarono al suo compimento, esso divenne l’evento simbolo della durezza dell’occupazione nazista di Roma.
19 Marzo 2018
Sabato 24 marzo 2018, alle ore 11.30 la Sezione ANPI di Civita Castellana deporra’, in Piazza dei Martiri delle Fosse Ardeatine, dei fiori alla memoria per non dimenticare.
Il 24 marzo 1944 L’eccidio delle Fosse Ardeatine fu il massacro di 335 civili e militari italiani, fucilati a Roma dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per un attacco partigiano compiuto da membri dei GAP romani contro truppe germaniche in transito in via Rasella, attentato che aveva causato la morte di 33 militari tedeschi. Per la sua efferatezza, l’alto numero di vittime e per le tragiche circostanze che portarono al suo compimento, esso divenne l’evento-simbolo della durezza dell’occupazione nazista di Roma.
17 Marzo 2018
Il 23 Aprile 2018 ore 17.30, ad un anno dalla costituzione della Sezione ANPI di Civita Castellana, presso la Biblioteca Comunale Enrico Minio, Via Ulderico Midossi, 3 Civita Castellana, si terrà un evento per ricordare la prestigiosa figura di Enrico Minio e dell’antifascismo a Civita e nel territorio.
L’evento organizzato nell’ambito del protocollo di collaborazione ANPI-Comune di Civita Castellana si colloca nel contenitore culturale “Civitonica”.
Enrico Minio, operaio ceramista, antifascista, politico, partigiano, giovanissimo (16 anni) aderì al Partito Comunista, dei vent’anni di dittatura fascista ne passò quindici in carcere. Dopo aver preso parte alla Resistenza, fu tra i principali organizzatori del movimento partigiani laziali per la Resistenza, fu membro della Consulta nazionale e dell’Assemblea costituente e, dal 1948 al 1968 fu senatore e deputato. E’ stato direttore della rivista l’Antifascista fondata da Sandro Pertini e Umberto Terracini. A caratterizzare l’attività politico-istituzionale di Minio fu l’impegno come sindaco di Civita Castellana dal 1949 al 1964.
Insieme a Minio vanno ricordati e valorizzati i tanti Civitonici che si sono impegnati nella lotta contro la dittatura fascista, pagando anche loro con la repressione e la detenzione nelle carceri fasciste.
E’ bene ricordare il grande impegno di Minio uomo del fare e dai pensieri lunghi, con l’assillo costante di dare ai giovani un futuro libero e democratico e a Civita una prospettiva di crescita e sviluppo trasformandola in una locomotiva economica del territorio. Un dirigente politico, un amministratore che interpretava con estremo rigore il senso del dovere, ci ha insegnato che la memoria, intesa come conoscenza, è una bussola per guardare al futuro.
Minio era considerato un intellettuale che vantava origini operaie, un dirigente politico che coniugava umanità e immensa fiducia nelle istituzioni repubblicane sorte dalle macerie della guerra, da difendere sempre, con la capacità di guardare avanti per dare sostanza ai principi di solidarietà ed uguaglianza conquistati con tanto sacrificio.
E’ importante per noi e per le future generazioni ricordare la figura di Enrico Minio, la sua personalità, il pensiero e soprattutto l’infaticabile lavoro di dirigente legato alla sua terra, un uomo politico stimato persino dagli avversari.
A Enrico Minio dobbiamo riconoscere, oltre al sacrificio di aver pagato con il carcere fascista la sua fede politica e il suo impegno antifascista, l’impegno politico/istituzionale che ha profuso per la Città, il territorio e l’Italia. Non dimentichiamolo mai.
Comitato ANPI Civita Castellana
presidente A.N.P.I. Civita Castellana