“Chiedo con forza le dimissioni del Ministro Fontana. Le sue dichiarazioni violano la Costituzione”
Agosto 3rd, 2018 Nessun commento »3 Agosto 2018
La reazione della Presidente nazionale ANPI, Carla Nespolo, alla proposta di abolizione della Legge Mancino avanzata dal Ministro della Famiglia
“Chiedo con forza le immediate dimissioni del Ministro Fontana. Le sue
dichiarazioni violano gravemente la Costituzione della Repubblica”
Carla Nespolo – Presidente nazionale ANPI
Dichiarazione della Presidente nazionale ANPI, Carla Nespolo, a seguito dell’affermazione “Tanti nemici, tanto onore” del Ministro dell’Interno, Matteo Salvini
Luglio 30th, 2018 Nessun commento »“È gravissimo e inaccettabile che un Ministro della Repubblica italiana, nata dalla Resistenza, faccia suo lo stile propagandistico di Mussolini, un criminale, guerrafondaio, massacratore della libertà e dei più deboli. Il sentiero su cui Matteo Salvini ha avviato il suo “operato” si scontra sempre di più col dettato di democrazia e civiltà della Costituzione. Si ponga fine immediatamente – mi appello ai silenti alleati di Governo del Ministro dell’Interno – a queste continue e nostalgiche aberrazioni”.
Dichiarazione della Presidente nazionale ANPI, Carla Nespolo.
30 luglio 2018
E’ morta Adriana Romoli, combattente partigiana
Luglio 11th, 2018 Nessun commento »
Foto di archivio storico sulla Liberazione di Roma.
Il comitato provinciale dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) , insieme a tutti gli iscritti delle sezioni di Civita Castellana, Montefiascone, Nepi, Orte,Tuscania e Viterbo e della città di Vasanello, piangono la morte e ricordano con affetto, stima e profonda gratitudine Adriana Romoli e sono vicini, in questo momento di profondo dolore a tutta la sua famiglia.
Adriana Romoli, nata il 7 dicembre 1928, prese parte giovanissima, con il nome di Anna, alla lotta di Resistenza.
Combattente partigiana,insieme alla sorella Luciana, fu protagonista e testimone di molti episodi che portarono alla liberazione di Roma dai nazifascisti.
La sua opposizione al fascismo iniziò da giovanissima quando all’età di 10 anni, per aver difeso una sua compagna di scuola ebrea, discriminata dalle leggi razziali entrate in vigore nel 1938, fu espulsa da tutte le scuole statali e insieme alla sorella dovette continuare gli studi da autodidatta.
(In allegato il ricordo e la testimonianza del loro impegno antifascista scritto dalla sorella Luciana).
A 12 anni cominciò anche a lavorare come tipografa lavoro che continuò tutta la vita e la portò a diventare dirigente del sindacato Poligrafici e Cartai.
Fu anche dirigente della F.G.C.I. –Federazione giovanile comunista italiana- di Roma insieme a Carla Capponi, Marisa Muso Luciana Franzinetti.
Si occupò con forza, costanza e tenacia della vita e delle necessità degli abitanti delle borgate romane privati del diritto alla casa.
Pacifista convinta sempre in lotta dalla parte degli ultimi e dei più bisognosi.
Adriana Romoli ci ha mostrato un impegno e dato una testimonianza di vita che chiedono oggi a tutti di scuotersi dall’indifferenza e di opporsi al nuovo fascismo, quello che continua a generare in ogni parte del mondo razzismo, violenza, discriminazione contro le donne,omofobia, ingiustizia, diritti umani negati, popoli interi annientati dalle guerre nascoste e dalla fame, centinaia di migliaia di migranti respinti e che muoiono ogni giorno in mare o nei lager della Libia e della Turchia.
Siamo grati a Adriana per la sua vita, per il suo insegnamento che cercheremo di seguire ed onorare e che indichiamo ad esempio a tutti i cittadini e in particolare ai giovani.
Sarà possibile dare l’estremo saluto ad Anna domani, giovedì 12 luglio 2018, presso la camera ardente della Casa di Cura di Nepi- via dell’umiltà- ( località Settevene- Nepi)dalle ore 10 alle 13.
Il Comitato provinciale dell’Anpi di Viterbo e le sezioni della provincia di Viterbo
Viterbo, 11 luglio 2018
Il 7 luglio tutti con una maglietta rossa perché i bambini sono patrimonio dell’umanità
Luglio 3rd, 2018 Nessun commento »3 Luglio 2018
L’appello lanciato da Don Luigi Ciotti. Tra i primi firmatari, la Presidente nazionale ANPI Carla Nespolo
Una maglietta rossa per fermare l’emorragia di umanità
Sabato 7 luglio indossiamo una maglietta rossa per un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà
“Rosso è il colore che ci invita a sostare. Ma c’è un altro rosso, oggi, che ancor più perentoriamente ci chiede di fermarci, di riflettere, e poi d’impegnarci e darci da fare. È quello dei vestiti e delle magliette dei bambini che muoiono in mare e che a volte il mare riversa sulle spiagge del Mediterraneo. Di rosso era vestito il piccolo Alan, tre anni, la cui foto nel settembre 2015 suscitò la commozione e l’indignazione di mezzo mondo. Di rosso erano vestiti i tre bambini annegati l’altro giorno davanti alle coste libiche. Di rosso ne verranno vestiti altri dalle madri, nella speranza che, in caso di naufragio, quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori.
Muoiono, questi bambini, mentre l’Europa gioca allo scaricabarile con il problema dell’immigrazione – cioè con la vita di migliaia di persone – e per non affrontarlo in modo politicamente degno arriva a colpevolizzare chi presta soccorsi o chi auspica un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà. Bisogna contrastare questa emorragia di umanità, questo cinismo dilagante alimentato dagli imprenditori della paura. L’Europa moderna non è questa. L’Europa moderna è libertà, uguaglianza, fraternità. Fermiamoci allora un giorno, sabato 7 luglio, e indossiamo tutti una maglietta, un indumento rosso, come quei bambini. Perché mettersi nei panni degli altri – cominciando da quelli dei bambini, che sono patrimonio dell’umanità – è il primo passo per costruire un mondo più giusto, dove riconoscersi diversi come persone e uguali come cittadini”
d. Luigi Ciotti, Presidente nazionale Libera e Gruppo Abele
Francesco Viviano, giornalista
Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci
Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente
Carla Nespolo, presidente nazionale ANPI
per adesioni associazioni scrivere organizzazione@libera.it
L’appello su la Repubblica:
Appello di ANPI, Arci, Azione cattolica italiana, Legambiente, Libera e Rete della Conoscenza
Giugno 11th, 2018 Nessun commento »11 giugno 2018
La chiusura dei porti italiani alla nave Aquarius e alla Sea Watch 3, annunciata dal ministro Salvini, è una soluzione inaccettabile. La Convenzione di Amburgo del 1979 e le altre norme internazionali sul soccorso marittimo, oltre che i fondamentali principi di solidarietà, impongono che le persone soccorse in mare debbano essere sbarcate nel primo “porto sicuro” sia per prossimità geografica sia dal punto di vista del rispetto dei diritti umani. L’Italia non può voltare le spalle, ogni migrante, tra cui tante donne e bambini indifesi, è prima di tutto una persona costretta a lasciare la propria terra, a causa di guerre, fame, siccità e disastri ambientali, per cercare la sopravvivenza altrove chiedendo accoglienza e asilo. Non si faccia l’imperdonabile errore di chiudersi nei confini della propria nazione, di alzare nuovi muri di odio e paura che non fanno bene al Paese e che aumentano ancora di più le disuguaglianze. Per questo chiediamo al Governo che vengano riaperti immediatamente i porti italiani per accogliere le navi che soccorrono i migranti.
Mai più fascismi mai più razzismi – Bologna 2 Giugno 2018
Giugno 4th, 2018 Nessun commento »Di seguito, i link ai podcast degli interventi. La diretta audio è stata curata da Radio Articolo 1 (emittente della CGIL nazionale)
Carla Nespolo
Francesca Chiavacci
Renato Balduzzi
Virginio Merola
Carmelo Barbagallo
Anpi – Nepi “Si metta subito fine al governo Lega-Movimento 5 Stelle e al suo programma anticostituzionale, discriminatorio e razzista”
Giugno 4th, 2018 Nessun commento »Sezione Anpi ( Associazione nazionale partigiani d’Italia) “ Emilio Sugoni” di Nepi
“Si metta subito fine al governo Lega-Movimento 5 Stelle e al suo programma anticostituzionale, discriminatorio e razzista”
In questi giorni dopo l’insediamento del governo sostenuto dalla Lega e dal Movimento 5 Stelle abbiamo avuto modo di ripensare e rileggere alla luce della nostra Costituzione anche le parole di don Lorenzo Milani, una delle personalità più … [C.P. e Sezioni]
“Il Governo dopo il guazzabuglio”: intervista alla Presidente Nazionale ANPI, Carla Nespolo, sul nuovo numero di www.patriaindipendente.it , il quindicinale online dell’Associazione
Giugno 2nd, 2018 Nessun commento »“Siamo davanti ad una forte richiesta popolare di cambiamento, questo è evidente. Questa richiesta impone risposte adeguate, soprattutto in termini di rispetto di diritti e di giustizia sociale. L’ANPI non è un partito politico e non spetta a noi dare giudizi su formule politiche di governo, mentre ci compete pienamente ragionare sul merito. E il merito è questo: si rispetti la Carta Costituzionale nella sua essenza, cioè nei valori fondanti della nostra società che sono l’antifascismo, il rifiuto di ogni discriminazione, il diritto al lavoro e alla giustizia sociale, il rispetto dei diritti umani, la pace. E’ questo il messaggio che mi permetto di dare immediatamente al nuovo Presidente del Consiglio. Non entro nei contenuti del programma di governo presentato da M5S e Lega, ma mi sento di dire già in anticipo, per fare un solo esempio, che la norma che limita ai soli bambini italiani l’accesso alle scuole materne ci vedrà, se applicata, in fermo contrasto con essa. Nella nostra società si è diffusa una pericolosa intolleranza verso gli stranieri poveri, lo sappiamo. E’ una buona via d’uscita, per i razzisti di tutte le età, far credere a chi è povero che il nemico è chi è più povero di lui. E’ un inganno tipico del populismo e, in sostanza, di chi non vuol cambiare davvero. Il tema del rapporto tra populismo e democrazia, va seriamente indagato. E’ un nostro impegno, anche teorico, che intendiamo mantenere”.
Intervista alla Presidente Nazionale ANPI, Carla Nespolo, sul nuovo numero di www.patriaindipendente.it , il quindicinale online dell’Associazione
Leggi tutta l’intervista: http://www.patriaindipendente.it/persone-e-luoghi/interviste/il-governo-dopo-il-guazzabuglio/
L’UFFICIO STAMPA ANPI
Festa della Repubblica italiana 2018
Maggio 31st, 2018 Nessun commento »Sabato 2 giugno 2018, in piazza dei Caduti a Viterbo, verrà celebrato il 72esimo anniversario della proclamazione della Repubblica italiana.
L’inizio della cerimonia che quest’anno prevede la partecipazione della Fanfara dei Bersaglieri, è previsto per le ore 10,30.
All’ingresso dei Gonfaloni della Città e della Provincia di Viterbo, all’alzabandiera e alla deposizione della corona d’alloro al Sacello dei Caduti, seguirà la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.
La cerimonia proseguirà con la lettura di passi da parte di alcuni studenti della consulta provinciale studentesca di Viterbo.
La manifestazione sarà allietata dagli allievi del liceo Santa Rosa che offriranno un breve intrattenimento musicale.